sabato 7 maggio 2016

La Cuoca Invisibile diventa ...

.... la Cuoca Invisibile diventa.... un lavoretto per la festa della mamma!!!
Anche quest'anno, nella scuola in cui sto lavorando, ho contagiato un po' tutte le colleghe con i miei discorsi monotematici, nei momenti (rari) di pausa ... insomma parlo sempre di mangiare, ricette, pranzi e dolcetti anche se ancora non ho avuto occasione di far assaggiare loro un bel nulla (ahi ahi ahi mea culpa) dovendosi accontentare sempre e solo di belle foto...
Così io e la mia collega abbiamo trasformato la ricetta di una mia torta (precisamente questa) nel lavoretto che i bambini daranno alle loro mamme, per festeggiare questa meravigliosa festa, domani.
Ecco a voi i miei cake designers! Bravi vero? Colorate e fantasiose le loro torte. Chissà se avrò il tempo di prepararne una a sorpresa per le piccole pesti, per festeggiare con loro e col mio splendido team questo fantastico anno di lavoro!






lunedì 2 maggio 2016

Il gusto della natura - Pane ai cereali e il ritorno all'inverno



Giornate fredde e piovose in questi giorni di primavera ma la cosa non mi dispiace poi tanto ... Sì sì lo so che ora diventerò impopolare ma a me l'estate non è che poi piaccia proprio proprio, se non fosse per i bei frutti colorati che ci regala.

Alcuni buoni motivi per non amare l'estate:
  1. La prova costume ... quest'anno la temo più che mai, dato che non ho mosso un dito per bruciare tutto quello che ho mangiato causa studio!
  2. La ceretta: non che in inverno vada in giro come una scimmia ma.. in estate diventa un incubo soprattutto nei primi giorni di mare, quando ancora bianchiccia in controluce vedo spuntare le spine dei cactus :)
  3. Il caldo...soffro di pressione bassa e detesto i condizionatori.
Vi bastano come giustificazioni?

Vabbè, poi lo ammetto, sono pantofolaia, mi piace il divano, il plaid e mangiare i dolci in tutto relax...a meno che non ci sia da fare la valigia e partire per un bel viaggetto!  Tant'è che sto già organizzando le mie prossime vacanze invernali!
Comunque, a parte le mie nostalgie invernali, credo che per gli appassionati della vita come me ogni stagione offra cose meravigliose, da vivere e da gustare con gli occhi .. con l'olfatto ...  con il palato ...  magari con una piacevole compagnia. E chi dice che stare soli con noi stessi, a volte, non significhi stare in ottima compagnia?

Evviva l'amore per la vita!

E nella ricetta di oggi la vita è il lievito madre, che ha reso profumato e bellissimo il mio pane ai cereali. Che bello vedere crescere i lievitati, non mi stancherò mai di dirlo ogni volta che posto una ricetta di pane.

Ingredienti
400 gr di farina ai 5 cereali
100 gr di farina di semola
200 gr di lievito madre rinfrescato il giorno prima
200 gr di acqua
15 gr di sale
semini misti di girasole, papavero, sesamo e semi di lino

Impastare gli ingredienti in modo energico, coprire la ciotola con pellicola e far lievitare fino al raddoppio. Dopodiché prendere l'impasto e dopo aver eseguito le pieghe (cioè stirato l'impasto con le mani e aver ripiegato le estremità verso l'interno, ripetendo l'operazione per 3 volte), dargli la forma e metterlo a lievitare sulla placca del forno, cospargendo con farina di semola e semi di girasole. Far lievitare fino al raddoppio. Infornare a 240 gradi, abbassando la temperatura a 220 dopo 10 minuti, per una quarantina di minuti.






domenica 1 maggio 2016

Raviolando - Ravioli di farro ripieni di rucola e robiola



Periodo di studio frenetico questo, per un concorso pubblico imminente ma ..... La domenica preferisco chiudere i libri e dedicare il mio tempo alla cucina, il mio antistress che rende tutti felici in famiglia. 

Per il pranzo di oggi ero indecisa ... Un semplice pesto di rucola o qualcosa di più elaborato? No è che mi conosco ... Quando decido di fare qualcosa che richieda più passaggi sono pericolosa: in cucina sembra che sia passato un tornado! E invece no, oggi non è andata così. Dopo 18 anni ai fornelli sto imparando,finalmente,ad organizzare tutto il necessario prima di buttarmi a capofitto nella preparazione, con notevole risparmio di tempo ... Quindi niente vai e vieni da frigo e dispensa con mani da lavare ogni volta per evitare di lasciare impronte dappertutto!
 Certo ancora la perfezione è lontana e intorno al piatto della foto non immaginate una cucina impeccabile ma ci sto lavorando ... 
"Salve sono La cuoca invisibile e mi sto impegnando ad essere più ordinata!" ...

Comunque sia, ordinati o disordinati, vi consiglio la mia ricettina di oggi, perché, nonostante l'apparenza, questi ravioli sono risultati leggeri e con una nota di freschezza data dalla robiola che ho scoperto essere davvero ottima nel ripieno al posto della più indigesta (per me) ricotta .... 

Buona Domenica a tutti!

Ricetta per 44 ravioli di piccole - medie dimensioni (coppa pasta da circa 3cm di diametro)

PER LA PASTA

120 gr di farina di farro
80gr di farina 00
2 uova
1 pizzico di sale

Impastate la farina con le uova e il pizzico di sale, coprite l'impasto e fatelo riposare per una ventina di minuti.
Stendete la pasta in una sfoglia molto sottile, ricavando delle sfoglie rettangolari e lunghe (io uso la macchinetta per la pasta)

PER IL RIPIENO

100 gr rucola 
200 gr di robiola
parmigiano grattugiato a piacere
sale, pepe

Sbollentate la rucola per qualche minuto in acqua leggermente salata, scolatela bene e tritatela. Amalgamate la rucola con la robiola, il parmigiano, il sale e il pepe.

PROCEDIMENTO PER I RAVIOLI

Stendete la pasta molto sottile. Formate delle sfoglie rettangolari e mettete ben distanziati, sul lato di ogni sfoglia,un cucchiaino abbondante di ripieno. Piegate la sfoglia su se stessa, premete col dito attorno al ripieno per togliere l'aria  e col coppa pasta ricavate i ravioli.

SALSA ALLO ZAFFERANO, POLVERE DI SPECK E GRANELLA DI PISTACCHI

una noce di burro
250 ml di panna fresca
un po' di scalogno tritato
un cucchiaio di amido di mais
una bustina di zafferano
3 fettine di speck
granella di pistacchi

Per la polvere di speck: abbrustolire, in un padellino antiaderente, 3 fettine di speck. Quando diventano croccanti, tritarle finemente col mixer e tenere da parte

Per la salsa: sciogliere in un pentolino la noce di burro e farvi appassire lo scalogno tritato finemente. Aggiungere la panna e quando è calda sciogliervi la bustina di zafferano. Amalgamare bene l'amido di mais e tenere sul fuoco a fiamma molto bassa, mescolando di tanto in tanto.

Una volta che avete lessato i ravioli, disporli nel piatto da portata, irrorare con una bella cucchiaiata di salsa allo zafferano (quella in foto era poco  densa, per i ravioli mangiati dopo ho aggiunto un altro po' di amido di mais che è quello indicato nella ricetta), cospargere con la polvere di speck e la granella di pistacchi.